Ieri si è tenuta una conferenza stampa in cui le tre OO.PP.AA. (Confagricoltura, Cia e Copagri) aderenti ad Agrinsieme hanno illustrato le problematiche del comparto agricolo regionale e chiesto un cambio di passo deciso da parte dell’assessore regionale dell’Agricoltura.

Luca Sanna presidente di Confagricoltura, dopo aver parlato della drammatica crisi attraversata dal settore a causa di gelate, nevicate, siccità e crollo dei prezzi delle materie prime, ha evidenziato la preoccupante inefficienza di Agea che mette a disposizione dei Caa degli applicativi obsoleti e inefficienti, che hanno accusato ritardi nella presentazione delle domande e conseguenti penalità per le imprese.

Ha chiesto che l’assessore Caria si faccia portavoce con il ministro affinchè tutte queste disfunzioni vengano meno a dal prossimo anno Agra metta a disposizione sistemi funzionanti.

Ha poi sottolineato la grave situazione del PSR Sardegna che vede ferme presso Argea oltre 100.000 domande (tra indennità compensativa, benessere animale e pagamenti climatico-ambientali), per complessivi 300 mln euro, a causa della mancanza di applicativi informatici per istruire le domande.

Ignazio Cirronis, presidente Copagri, ha denunciato la mancanza di un confronto con l’assessore Caria sullo sviluppo delle filiere produttive e ha chiesti l’attivazione del Tavolo agricolo regionale permanente.

Martino Scanu, presidente Cia, ha sottolineato come il mancato e tempestivo intervento sull’ovicaprino da parte della Regione non avrà sul mercato gli effetti sperati. Ha inoltre manifestato preoccupazione per l’assordante silenzio del presidente Pigliaru sulle difficoltà attraversate dal comparto agricolo regionale.