Categories: Archivio, Pol. Agricole

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«Confagricoltura crede ed ha investito sulla promozione delle reti d’impresa in agricoltura e l’accoglimento della nostra proposta in sede di esame del collegato agricolo che ha abolito, per reti di impresa costituite nella forma di "reti contratto", l’obbligo di deposito del bilancio è un’importante semplificazione per le aziende che vogliono innovare e competere. Contiamo ora che anche il Senato prosegua rapidamente all’approvazione definitiva dell’intero provvedimento». Questo il commento del presidente Mario Guidi sull’approvazione della Camera dei deputati dell’art. 11 bis del disegno di legge 3119.
 
Finora sono stati stipulati in Italia oltre 2.500 contratti e oltre 400 interessano il settore agroalimentare con quasi 1.500 imprese coinvolte. Le esperienze finora maturate nel florovivaismo, nel settore del latte, nell’agricoltura di precisione, nell’ortofrutticoltura e nell’agriturismo sono molto positive. «E’ un tipo di contratto che abbiamo fortemente voluto e promosso – conclude il presidente di Confagricoltura – proprio perché costituisce un nuovo modo di fare impresa, più moderno e organizzato. Al tempo stesso è un modello contrattuale più snello e flessibile, che permette alle imprese di trovare interessanti sinergie. Un’opportunità concreta e percorribile con successo dalle aziende agricole».