Condividi
Condividi
Confagricoltura Sardegna ha scritto all’assessore regionale dell’agricoltura formulando le seguenti osservazioni in merito al bando sugli indennizzi èper la lingua blu:
1. L’intervento è finalizzato a sostenere il reddito degli allevatori di ovini e caprini interessati dalla nuova epidemia di Febbre catarrale degli ovini (Blue tongue) causata dal sierotipo BTV1 che ha colpito gli allevamenti ricadenti nella competenza territoriale delle Aziende Sanitarie n. 7 (Carbonia), n. 8 (Cagliari) e n. 4 (Lanusei).
Come noto l’epidemia ha interessato anche il sierotipo BTV4, come peraltro risulta dalla Determinazione n. 1501 del 19/11/2012 dell’Assessorato alla Sanità in cui si legge “i referti delle analisi di sierotipizzazione effettuate dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo che hanno riscontrato la presenza predominante del sierotipo BTV1 e la comparsa sporadica del sierotipo BTV4 esclusivamente nel territorio delle ASL n. 7 e n. 8”. Conseguentemente chiediamo che vengano incluse nell’intervento anche le aziende colpite dal sierotipo BTV4.
2. Il bando prevede il sostegno per l’anno 2012. Nelle tabelle per determinare l’importo dell’aiuto per capi morti il periodo preso in considerazione va dal 23 settembre – 6 ottobre 2012 al 14 – 27 gennaio 2013. Si chiede che vengano erogati gli aiuti anche per i capi morti successivamente alla data 27 gennaio 2013 dal momento che esistono certificazioni rilasciate dai veterinari fino al mese di marzo 2013. In seguito al protrarsi della malattia, pertanto, è abbastanza palese che le risorse stanziate siano insufficienti, chiediamo pertanto una integrazione delle stesse.
3. Il bando prevede indennizzi per perdite di reddito per capi dichiarati infetti. Alla domanda di aiuto bisogna infatti allegare il certificato rilasciato dal Servizio Veterinario della Azienda ASL attestante specie, numero, categoria ed età degli animali infetti. Dal momento che risulta di difficile applicazione una certificazione di tutti i capi che presentano sintomatologie riconducibili alla presenza di infezione per lingua blu, vorremo sapere se non siano da considerare infetti tutti i capi presenti nelle aziende interessate da focolaio di lingua blu ad eccezione di quelli morti o abbattuti. Confagricoltura Sardegna più volte ha chiesto di effettuare un monitoraggio degli animali restanti in azienda per verificare l’andamento della malattia e la presenza di sieropositività.