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"Non è più tempo di parole, di chiacchiere, della vecchia politica che non è stata capace di sintonizzarsi con i bisogni della gente. Non è più tempo di diritti acquisiti, né di orticello. Il nostro è l’unico settore che dà segnali positivi e dobbiamo decidere quali sono gli obiettivi e le sfide da perseguire". Così il ministro per le Politiche agricole Nunzia De Girolamo si è rivolta agli imprenditori di Confagricoltura nel corso dell’assemblea che si è svolta a Torre in Pietra in provincia di Roma.
"Ci rendiamo conto delle difficoltà di contesto e della necessità di un’azione energia nel settore – ha detto il presidente di Confagricoltura Mario Guidi al ministro – crediamo nel suo impegno a perseguire con determinazione quella visione dell’agricoltura aperta e moderna che abbiamo condiviso"
"Semplificazione, accesso al credito, assegnazione dei terreni demaniali ai giovani imprenditori, internazionalizzazione, che dobbiamo riuscire a coniugare con il chilometro zero". Queste le priorità dettate dal ministro Di Girolamo.
Al regalo simbolico consegnatole in chiusura dal presidente Guidi, che ha affermato "per noi i suoi cento giorni, quelli della luna di miele, iniziano oggi", il ministro ha promesso di ricambiare con i fatti: "In questi cento giorni alcune delle vostre richieste diventeranno realtà".