Condividi

Condividi

 
Il Consiglio regionale intende partecipare attivamente all’opera di immediata ricostruzione della catastrofe che ha colpito la Sardegna mettendo a disposizione 1 milione 350 mila euro a favore delle popolazioni coinvolte nel violento nubifragio che si è abbattuto su gran parte dell’Isola.
La presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo e i capigruppo hanno individuato le risorse che si sono potute recuperare "grazie ad una gestione oculata finalizzata all’eliminazione degli sprechi ed al contenimento e la razionalizzazione delle spese".
Una proposta di legge sarà portata all’attenzione dell’Assemblea regionale nelle prossime ore per consentire il recupero di 530 mila euro attraverso la soppressione dei contributi ai gruppi consiliari, escluse le somme per il personale. Il provvedimento, avente carattere di urgenza, sarà adottato in attesa dell’adozione di una legge organica sul funzionamento dei gruppi consiliari e sui costi della politica.
Ai 530 mila euro si aggiungono: 200 mila euro delle “Spese di Rappresentanza della Presidenza”, interamente risparmiate, come ogni anno della legislatura, in cui sono state destinante per finalità di carattere sociale; 110 mila euro dai contributi che il Consiglio destina per iniziative idonee a valorizzarne il ruolo; 40 mila euro dalle spese per interventi di carattere assistenziale ed infine 470 mila euro dai contributi destinati a sostenere le situazioni di crisi economico-s

ociale, già utilizzati anche per alcune delle vertenze in corso.

agricoltura