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“L’evento di quest’oggi in Fiera di Verona, che ha portato Unicredit e Confagricoltura a firmare un accordo quadro di collaborazione, si sostanzia in un impegno comune della Banca e nostro per favorire l’accesso al credito alle imprese agricole attraverso anche un articolato piano di interventi dei quali “Agribond®” è certamente la parte più importante, anche per il coinvolgimento di ISMEA/SGFA. E’ auspicio di tutti che in maniera concreta, attraverso a questo nuovo strumento di garanzia, appena messo in cantiere da ISMEA, le aziende possano trovare una risposta finanziaria più agevole e meno onerosa alle proprie esigenze di investimento”. Lo ha rimarcato il presidente di Confagricoltura Mario Guidi intervenendo alla conferenza stampa di UniCredit in occasione della stipula dell’accordo.
“La despecializzazione che ha caratterizzato il sistema creditizio in questi ultimi decenni – ha rimarcato il presidente Guidi – ha comportato un graduale disinteresse degli istituti bancari verso l’agricoltura, alimentato anche dalle nuove regole di Basilea, che mal si adattano al settore. Le imprese agricole hanno dunque estremamente bisogno di assistenza nel campo del credito.”
Confagricoltura, a questo riguardo, all’inizio dell’anno ha costituito Agricheck, una società di consulenza per le imprese associate, per informare sull’offerta creditizia, dare supporto nella valutazione dei progetti di investimento, agevolare l’accesso ai finanziamenti.
“E’ dunque importante – ha concluso il presidente di Confagricoltura – questa partnership con un istituto come Unicredit, che ha tra le sue ‘mission’ quella di ampliare la sua attività nel credito all’agricoltura. Non dimentichiamo che è si tratta di una Banca con cui Confagricoltura oramai collabora da tempo in progetti innovativi per l’agricoltura, come quello a supporto delle nostre imprese vitivinicole sui mercati esteri, firmato l’anno passato”.