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Il 28 maggio i rappresentanti dei 28 Stati membri al COREPER hanno trovato l’accordo atteso da alcuni anni sul nuovo regolamento che gestirà il sistema di autorizzazione della coltivazione di ogm. L’accordo prevede due tappe: lo SM che non desidera dare l’autorizzazione chiede all’azienda produttrice di non commercializzare il nuovo semente ogm sul proprio territorio. In caso di rifiuto lo SM avrebbe la possibilità di vietare l’autorizzazione alla messa a coltura, sulla base di giustificazioni diverse da quelle sanitarie od ambientali. L’accordo dovrà ora essere ratificato dai Ministri dell’ambiente il prossimo 12 giugno a Lussemburgo. Si tratterà della posizione del Consiglio, che inizierà poi i negoziati con la Commissione ed il PE, che aveva adottato la propria posizione già nel 2011.