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“In attesa di conoscere i dettagli delle misure di riduzione fiscale annunciate dal Governo, esprimiamo apprezzamento per il programma di alleggerimento che viene incontro alle attese dei contribuenti e delle imprese”. Così il Comitato Direttivo di Confagricoltura, riunitosi oggi a Roma, per discutere anche della manovra fiscale che intende avviare Palazzo Chigi.
Confagricoltura giudica positivamente in particolare “la volontà di abrogare l’Imu agricola che, per la tassazione dei terreni, ha comportato – come più volte denunciato – iniquità e discriminazioni. Ragione per cui si auspica un intervento analogo anche a valere per il 2014 ed il 2015 – prosegue l’Organizzazione – Sicuramente il Governo dovrà pensare a fonti di copertura, che ci aspettiamo non impattino sul settore agricolo, vanificando gli effetti benefici del disegno di riduzione fiscale"
"La riduzione della pressione fiscale, attualmente – osserva Confagricoltura – è uno dei più incisivi mezzi per favorire il lavoro delle imprese: significa aiutare il Paese a colmare quello 0,7% di crescita che ancora ci distanzia dalla media europea”.
“Messo nelle condizioni di essere competitivo, con provvedimenti come quelli annunciati dal Governo, il comparto agricolo – conclude Confagricoltura- potrà offrire un grande, significativo contributo in questa direzione”.