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Madrina della biodiversità, sentinella dell’ambiente e maestra di vita: da oggi le principali doti dell’ape, che impollina e nutre ogni giorno il Pianeta Terra, faranno da principale motivo ispiratore per il laboratorio didattico “Il Favoloso Mondo dell’Ape !!!” – declinato in inglese come Be Faboulus… Faboluos Bee !!! – che la FAI-Federazione Apicoltori Italiani ha organizzato nell’ambito di Expo 2015.
L’iniziativa – nata grazie alla collaborazione tra la Federazione degli Apicoltori Italiani e i tre principali poli di divulgazione scientifica nazionali: il Festival della Scienza di Genova, il Bergamo Scienza e la Città della Scienza di Napoli – si inquadra nell’ambito del “Picnic della Scienza”, un fitto calendario di laboratori e attività didattiche inaugurato oggi 7 settembre e che si protrarrà fino al 27 settembre 2015.
Ogni sessione del laboratorio su “Il Favoloso mondo dell’Ape !!!” avrà la durata di trenta minuti, sarà condotta da divulgatori scientifici coordinati dall’ideatrice del progetto Vanda Gatti e si svolgerà tutti i giorni nel Vivaio Scuole di Palazzo Italia.
Il laboratorio tematico sulle api, promosso dalla FAI in seno all’Expo, è dedicato principalmente alle scolaresche provenienti da tutta Italia e al numeroso e variegato pubblico che si troverà in visita in questi giorni all’interno del Padiglione italiano.
Scoprire le regole che disciplinano la vita dell’ape, entrare nell’alveare per capire com’è organizzato e come funziona, conoscere i mieli italiani e i prodotti dell’alveare, comprendere l’utilità ambientale delle api come insetto che tutela la biodiversità e incrementa le produzioni agricole, apprezzare il valore dell’importante lavoro degli apicoltori che custodiscono e tutelano l’ape, quella italiana in particolare, quale bene prezioso al servizio dell’intera collettività.
«Sono queste le finalità del laboratorio didattico “Il Favoloso Mondo dell’Ape !!!” – sottolinea il presidente FAI Raffaele Cirone – che da oggi è pronto ad accogliere, nella magnifica e brulicante cornice dell’Expo, chiunque voglia volare fin dentro l’alveare Italia per conoscerne ed apprezzarne le eccellenze. Siamo lieti – conclude il presidente FAI – di poter dare il nostro concreto contributo alle attività promosse in seno ad Expo 2015, parlando la lingua universale che fa riecheggiare nel mondo il prestigio e il valore dell’ape italiana, regina della biodiversità e nutrice di un Pianeta sempre più affamato».