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Di seguito le principali misure di interesse agricolo contenute nella legge di Bilancio 2017 approvata definitivamente dal Senato.
Abolizione dell’Irpef agricola per circa 400.000 CD e IAP
La misura prevede l’esenzione dalla base imponibile dell’IRPEF, per gli anni 2017, 2018 e 2019, dei redditi dominicali agrari per gli agricoltori in possesso delle qualifiche di CD o IAP, iscritti nella previdenza agricola. L’esenzione interessa circa 400.000 soggetti.
Incremento percentuali di compensazione IVA per allevamenti bovini e suini
Per contrastare la crisi del settore zootecnico e tutelare il reddito degli allevatori è disposto che con decreto ministeriale vengano aumentate, anche per l’anno 2017, le percentuali di compensazione IVA (ex art.34 del DPR n.633/72) applicabili alle cessioni di animali vivi della specie bovina e suina rispettivamente al 7,7% e all’8%. La misura si pone in continuazione con il precedente incremento previsto dalla legge di stabilità 2016 che aveva fissato le aliquote al 7,65% (animali della specie bovina) e al 7,95% (per i suini).
Riduzione aliquota contributiva per iscritti alla Gestione separata INPS
A decorrere dall’anno 2017, per i lavoratori autonomi titolari di partita IVA iscritti esclusivamente alla Gestione separata INPS, l’aliquota contributiva viene ridotta al 25 per cento (nel 2016 pari al 27%) e viene abrogato il percorso di graduale innalzamento dell’aliquota fino al 28% previsto dalla Riforma Fornero.
Esenzione contributiva per i nuovi CD e IAP con meno di 40 anni
Ai coltivatori diretti e agli IAP di età inferiore ai 40 anni che si iscrivono all’apposita gestione INPS nel 2017 è riconosciuto lo sgravio dei contributi pensionistici al 100% per i primi 3 anni, al 66% per il quarto anno e al 50% per il quinto. Lo sgravio spetta anche ai CD e IAP con meno di 40 anni iscritti all’INPS nel 2016 se operanti in territori montani o svantaggiati.
Credito di imposta per gli agriturismi
Al fine di incentivare la multifunzionalità e lo sviluppo dell’attività agrituristica nelle zone rurali, anche come strumento di integrazione al reddito degli agricoltori, per gli anni 2017 e 2018 è riconosciuto un credito d’imposta fino al 65% per la riqualificazione delle strutture ricettive agrituristiche.
20 milioni al Fondo cerealicolo nazionale
Al fine di sostenere l’aumento della qualità del grano italiano e per favorire la conclusione di contratti di filiera che valorizzino il lavoro degli agricoltori, il fondo per il rilancio del comparto cerealicolo è stato aumentato di 10 milioni di euro per il 2018 e il 2019.
Super e iper ammortamenti (progetto Industria 4.0)
Sono confermati per il 2017 gli incentivi del super ammortamento al 140% per l’acquisto di beni strumentali nuovi e dell’iper ammortamento al 250% per l’acquisto dei beni con caratteristiche tecnologiche innovative, dettagliati in un apposito elenco. L’incentivo riguarda i titolari di reddito d’impresa sotto forma di incremento delle quote di ammortamento del costo dei beni.
Fondo bieticolo-saccarifero
Stanziati 5 milioni di euro per incrementare il fondo per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticola-saccarifera in Italia.
Pesca: 11 milioni per indennità fermo biologico e nuovo fondo di solidarietà
Per garantire un sostegno al reddito dei lavoratori dipendenti del settore ittico nel periodo di fermo biologico obbligatorio, vengono destinati 11 milioni di euro per il 2017.
Per garantire i lavoratori in caso di fermo biologico, di sospensione della pesca per avversità atmosferiche e ogni altra causa non imputabile al datore di lavoro è prevista anche l’istituzione del fondo di solidarietà per la pesca con una dotazione pari a 1 milione di euro per il prossimo anno e che verrà alimentato da contribuzione ordinaria dei datori di lavoro e dei lavoratori.