Continua la campagna di informazione e comunicazione che Confagricoltura Sardegna, insieme all’Agenzia Laore, sta portando avanti attraverso la realizzazione di incontri sul territorio.

L’ultimo incontro si è tenuto il 9 10 marzo u.s. a Galtellì, davanti a un discreto numero di partecipanti, presso la biblioteca comunale.

Il sindaco di Galtellì, Giovanni santo Porcu, ha illustrato .

Luca Sanna, presidente di Confagricoltura Sardegna, ha tracciato il quadro politico e il percorso che ha portato all’estensione della Misura Benessere degli animali al comparto suinicolo e si è soffermato sull’importanza economica della regolarizzazione e sui vantaggi di cui le aziende agricole godrebbero dalle varie misure del PSR Sardegna 2014-2020.

Gian Mario Zidda, della ASL di Nuoro, ha illustrato le nuove regole in tema di anagrafe e identificazione dei suini, registrazione aziendale, controlli e movimentazioni dei suini, misure rivolte alla lotta del suino clandestino e al pascolo brado e volte al miglioramento dei livelli di biosicurezza delle aziende suinicole.

Tommaso Betza dell’Agenzia Laore, ha illustrato gli obiettivi del Programma straordinario per l’eradicazione della PSA e si è poi soffermato sui vantaggi della regolarizzazione in relazione alle misure e ai bandi del PSR Sardegna 2014-2020, ai quali possono partecipare le imprese suinicole.

Giuseppe Fruttero, dell’Agenzia Laore, ha illustrato in maniera dettagliata tutte le fasi e tutti gli adempimenti necessari per chi intende regolarizzarsi.

Gianni Battacone, dell’Università di Sassari, ha parlato delle opportunità derivanti dall’allevamento suino all’aperto in Sardegna soffermandosi in particolare sulle modalità e le tipologie di allevamento suinicolo in Sardegna, l’allevamento dei suini in uso civico e le esperienze del suino iberico al pascolo.

Sebastiano Porcu, ha parlato dell’emersione dall’illegale come opportunità di sviluppo economico, tracciando le storia dell’allevamento suinicolo in Sardegna, le caratteristiche delle produzioni tradizionali sarde. Inoltre si è soffermato sull’allevamento del suino di razza sarda e di come in altri contesti (Italia, Spagna) hanno risolto il problema della PSA attraverso la valorizzazione del suino autoctono.

Gian Battista Monne, ha illustrato i nuovi provvedimenti regionali che favoriscono l’eccesso al credito delle PMI agricole, in particolare dell’accordo tra la RAS e l’ABI finalizzato ad agevolare gli investimenti nell’ambito del PSR Sardegna 2014-2020, del prestito di conduzione e del potenziamento del sistema delle garanzie per il tramite dei Consorzi fidi.

In allegato le relazioni di Gian mario Zidda, Tommaso Betza, Gianni Battacone,  Sebastiano Porcu e Gian Battista Monne.