Le aspettative che il mondo zootecnico aveva riposto in Oilos rischiano di andare deluse.

L’Organizzazione Interprofessionale doveva essere lo strumento giusto per governare il settore e per dare impulso a un comparto, che necessita di dati produttivi ufficiali e trasparenti per porre finalmente fine a quel puntuale balletto di cifre che determinano confusione e mancanza di trasparenza, favorendo una evidente opacità e conseguente disparità all’interno della filiera.

Purtroppo ad oggi l’organismo da una parte non ha avuto ancora il riconoscimento del Ministero dell’Agricoltura, dall’altra non riesce a fare passi avanti in termini di trasparenza in quanto molte aziende ancora non hanno comunicato i dati.

Sarebbe necessario, dunque, capire se si intende far funzionare l’organismo oppure decretarne il definitivo fallimento, favorito anche da qualche forza che spinge in senso contrario.