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A seguito del nuovo stato di agitazione da parte dei dipendenti Aras, Confagricoltura è fortemente preoccupata del rischio sempre più concreto e reale della sospensione dei servizi da parte dell’ente, con danni incalcolabili per gli allevatori sardi.
Gli stessi lavoratori nel corso dell’ultima manifestazione hanno dichiarato, infatti, che se la situazione non dovesse trovare una rapida soluzione, sarà fortemente a rischio la Misura 14 del Benessere animale, con tutte le conseguenze che potranno esserci per l’intero settore zootecnico sardo.
Ad avviso di Confagricoltura, l’incertezza sullo svolgimento delle attività di supporto e assistenza necessarie per le imprese agricole, oltre a quella sulla certificazione della Misura del PSR relativa al Benessere animale, e di tutte quelle attività volte al mantenimento e miglioramento genetico del patrimonio zootecnico sardo, non è più procrastinabile e richiede un immediato intervento delle Istituzioni che porti a una soluzione definitiva che restituisca serenità e certezze al mondo zootecnico sardo.