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Si comunica che sono aperti i termini per la presentazione delle domande di contributo previsti dal Programma apistico regionale per l’annualità 2021/2022.
Possono accedere al bando gli apicoltori e i produttori apistici singoli e associati in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:
– essere in regola con la registrazione presso la Banca Dati Apistica (BDA) di cui al Decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali di concerto con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 4 dicembre 2009 recante “Disposizioni per l’anagrafe apistica nazionale, in particolare con riferimento al censimento degli alveari relativo al periodo 1 novembre – 31 dicembre 2019”;
– essere in possesso di partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese detenuto dalle Camere di commercio industria artigianato agricoltura (CCIAA) in qualità di imprenditore agricolo;
– essere in possesso di almeno quindici alveari denunciati in conformità a quanto indicato al punto 1, per le aziende che hanno iniziato l’attività nel corso del 2020 si fa riferimento al censimento registrato in BDA al momento di inizio attività;
– essere in regola con le norme igienico-sanitarie previste per i locali di lavorazione dei prodotti dell’alveare (miele, cera, papa o gelatina reale, propoli, polline), sia per le lavorazioni eseguite in proprio sia per quelle affidate a terzi.
I soggetti interessati possono accedere agli aiuti per le seguenti azioni/sotto-azioni:
a. b3 – attrezzature varie;
b. b4 – acquisto degli idonei farmaci veterinari e sterilizzazione delle arnie e attrezzature
apistiche;
c. c2.1 – acquisto arnie;
d. e1 – acquisto di sciami, nuclei, famiglie, pacchi d’api e api regine.
Le domande dovranno pervenire entro il 30 novembre 2021 tramite Pec all’indirizzo: argea@pec.agenziaargea.it