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(CHB) – Cagliari, 25 nov 2022 – La Giunta regionale ha programmato le risorse per la copertura dei maggiori oneri relativi al personale avventizio dei Consorzi di bonifica per garantire la copertura dei relativi oneri per la stagione irrigua 2022 che sta giungendo al termine. L’intervento, su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, prevede di assegnare ai Consorzi il contributo di 6 milioni di euro, calcolato in misura proporzionale alle spese sostenute per il personale e quelle stimate, ancora da sostenere, fino al 31 dicembre 2022, sulla base di una dichiarazione resa dai Consorzi. Il contributo, in ogni caso, non potrà eccedere la spesa complessiva stimata dichiarata da ciascun Consorzio.
RIPARTIZIONE. Secondo il provvedimento regionale le risorse sono suddivise nel 70% dell’importo complessivo assegnato come anticipazione e 30% dell’importo complessivo assegnato o comunque a saldo in base alle spese sostenute di competenza dell’annualità 2022, la cui rendicontazione dovrà essere trasmessa entro il 31 gennaio 2023, fatte salve eventuali proroghe, adeguatamente motivate, che potranno essere concesse dall’ufficio che gestisce il procedimento.
NORMA. La norma prevede che i Consorzi di bonifica, nell’ambito delle risorse disponibili nei propri bilanci, prevedono all’assunzione nelle proprie dotazioni organiche, per almeno otto mesi di ciascun anno, del personale che ha prestato attività lavorativa a favore dei Consorzi con contratti a tempo determinato per almeno 390 giornate lavorative negli ultimi cinque anni, comprese le giornate incluse nei contratti già definiti e in essere alla data di approvazione della legge di stabilità 2019. Questa norma comporta un aggravio di costi che, se non coperti da contributo regionale, andrebbero a gravare sulla comunità consorziata. Da qui la necessità di provvedere alla copertura dei suddetti maggiori oneri.
PERSONALE. I posti vacanti di personale operaio nelle dotazioni organiche dei consorzi di bonifica sono coperti, nei limiti dei posti del Piano di organizzazione variabile e delle risorse disponibili nel bilancio dei Consorzi, attraverso la trasformazione a tempo indeterminato dei contratti di lavoro delle corrispondenti categorie e secondo un ordine di priorità determinato da criteri stabiliti dalla Giunta regionale. Per far fronte ai maggiori oneri, ricorda l’assessore, per i consorzi di bonifica, l’autorizzazione di spesa è stata incrementata di 1 milione di euro per il 2020 e 2milioni per il 2021 e 2022. A riguardo, chiarisce l’esponente dell’esecutivo, è stata avviata dagli uffici regionali una ricognizione per verificare lo stato di attuazione della disciplina relativa alle stabilizzazioni che risulta essere ancora in itinere.