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(CHB) – Cagliari, 11 ott 2022 – “La Regione intervenga sull’agenzia Laore affinché anche le attività produttive del sud Sardegna possano beneficiare degli aiuti previsti per i danni causati dagli incendi boschivi nel mese di luglio 2021”. Lo chiede un’interrogazione del gruppo Lapd al presidente della Regione Christian Solinas e all’assessora dell’Agricoltura Gabriella Murgia, prima firmataria la consigliera regionale Laura Caddeo.
“L’agenzia Laore Sardegna – si legge nel documento sottoscritto anche dagli altri esponenti del gruppo Eugenio Lai, Daniele Cocco e Maria Laura Orrù – dal 4 ottobre scorso, ha riaperto i termini di presentazione per le domande di aiuto relative ai danni causati dagli incendi boschivi che si sono verificati nei territori del Montiferru e de11’Alta Marmilla a partire dal1’u1tima decade del mese di luglio 2021. I contributi, il cui importo massimo è di 25mila euro, coprono, a titolo di rimborso per spese già sostenute, l’acquisto di foraggio e mangime per il bestiame, la riparazione e il ripristino di recizioni e impianti distrutti o danneggiati dal fuoco, aiutare gli apicoltori per la perdita di alveari”.
“Le condizioni di accesso agli indennizzi – osservano Caddeo e i consiglieri del gruppo Lapd – escludono il territorio del sud Sardegna e in particolare quello di Decimoputzu, fortemente colpito in quei giorni da incendi che hanno causato gravi danni. Questo anche a fronte di una spesa autorizzata di 10 milioni di euro destinati a fronteggiare i danni degli incendi del 2021, contenuta nella legge Omnibus approvata nel novembre di quell’anno dal Consiglio regionale”.
Per questa ragione, Laura Caddeo e i consiglieri Lapd chiedono che Solinas e Murgia “spieghino perché il sud Sardegna sia stato escluso dalla riapertura del bando per gli aiuti e intervengano affinché tutte le attività produttive danneggiate dal fuoco nell’estate 2021 possano presentare richiesta di indennizzo”.