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(CHB) – Oristano, 22 nov 2022 – <stampaconfagricolturasardegna@gmail.com>Tonino Sanna, storico socio di Confagricoltura di Siamanna e vicepresidente del Consorzio di Bonifica di Oristano, guiderà per il prossimo triennio la presidenza provinciale dell’associazione subentrando a Paolo Mele, presidente di Confagricoltura Sardegna dallo scorso anno. Classe 1957, cerealicoltore, e in particolare risicoltore, opera con la propria azienda nei territori di Siamanna, Oristano, Simaxis e Palmas Arborea.
Già presidente provinciale dal 2007 al 2015 rappresenterà da oggi gli oltre mille associati del territorio.
“Dobbiamo lavorare su progetti di medio e lungo periodo – commenta Sanna – e al contempo gestire le emergenze legate alla crisi climatica in corso e alla sanità animale: dalla gestione idrica, in collaborazione con i Consorzi di Bonifica, all’aumento dei costi energetici e dei carburanti passando per le ultime criticità legate all’emergenza delle cavallette, al sierotipo 3 delle Blue tongue (di cui non esiste alcun vaccino) e alla malattia emorragica del cervo, ennesima piaga che minaccia pericolosamente il comparto bovino”. Questi i </stampaconfagricolturasardegna@gmail.com><stampaconfagricolturasardegna@gmail.com>temi già nell’agenda di Sanna: “Il mondo agricolo, allevatoriale e pastorale dei nostri territori – aggiunge il neo presidente – ha di fronte sfide importanti sul piano del rinnovamento generazionale (sono infatti sempre meno i giovani che decidono di andare a lavorare in campagna) e della mancanza di manodopera specializzata. Le nuove tecnologie e i macchinari possono venire incontro alle esigenze dei nostri imprenditori solo fino a un certo punto, poi è fondamentale la presenza umana in azienda. Come organizzazione provinciale – conclude Sanna – cercheremo di dare tutto il supporto necessario a Confagricoltura Sardegna affinché le istanze dei nostri iscritti siano ascoltate in Regione e a Roma con la dovuta attenzione che meritano”.</stampaconfagricolturasardegna@gmail.com>