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AGRICOLTURA E LAVORO, LOTTA AL CAPORALATO: NIENTE FONDI PAC A CHI VIOLA NORME, GOVERNO APPROVA TESTO

(CHB) – Roma, 13 dic 2022 – Approvato dal Governo un provvedimento in materia di lotta al caporalato, che introduce un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola comune. Il testo disciplina il sistema sanzionatorio, da attuare sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari, riguardante la Politica Agricola Comune per il periodo 2023-2027, nei casi in cui le sanzioni non siano più stabilite dalla nuova normativa europea ma siano lasciate all’autonoma regolamentazione degli Stati membri.

LA NORMA. Le riduzioni e le esclusioni previste sono determinate per garantire l’efficace tutela degli interessi finanziari dell’Unione, imponendo sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive, assicurando nel contempo un sistema di riduzioni o esclusioni modulate in funzione della gravità, portata, permanenza o ripetizione dell’inosservanza rilevata, nonché l’intenzionalità dell’inosservanza constatata.
La nuova normativa prevede per la prima volta un sistema che integra il sostegno concesso ai beneficiari con l’obbligo di rispettare le norme relative ai rapporti di lavoro, sia come percettori dei pagamenti diretti che di pagamenti ambientali, per aree con vincoli naturali o altri vincoli specifici nell’ambito dello sviluppo rurale (c.d. condizionalità sociale). Si prevede una procedura di “ravvedimento operoso”, con riduzione delle sanzioni in caso di adempimento da parte del beneficiario, nei tempi indicati, agli obblighi nazionali in materia di legislazione sociale e di lavoro.


IL MINISTRO. “Con l’approvazione in Consiglio dei Ministri del decreto che prevede le nuove misure sanzionatorie anche in tema di caporalato – dichiara il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida –  il Governo Meloni mostra ancora una volta con i fatti che in Italia si sta finalmente voltando pagina, pure nel mondo agricolo e agroalimentare. Tra le varie misure, abbiamo previsto infatti nuove sanzioni per chi viola le norme a tutela dei diritti dei lavoratori, comprese quelle contro il caporalato in agricoltura. Per la prima volta, coloro i quali si rendono responsabili di queste infrazioni non potranno essere destinatari degli aiuti economici e, in generale, dei benefici previsti dalla Pac. Questo provvedimento si aggiunge al decreto interministeriale sulla condizionalità sociale che ho firmato circa un mese fa insieme ai colleghi ministri dell’Interno Piantedosi, del Lavoro Calderone e della Salute Schillaci. Continuiamo, con atti concreti, a portare avanti le nostre politiche di contrasto allo sfruttamento dei lavoratori e di tutela dei diritti, della salute e della sicurezza sul lavoro”.(CHARTABIANCA) red © Riproduzione riservata