La riunione, convocata dall’Ufficio III della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari, è stata presieduta dalla dr.ssa Gaetana Ferri.

 Fatto il punto della situazione sullo stato epidemiologico della malattia che vede l’espansione del sierotipo 1 sia in Toscana, dove si sono riscontrate positività dalla provincia di Grosseto fino a quella di Massa Carrara, che nel Lazio e in Sicilia, dove si sono riscontrati recentemente positività anche nella provincia di Messina, il Ministero richiede la collaborazione delle organizzazioni di categoria per informare gli operatori sulla necessità di operare interventi utili a contenere l’espansione del nuovo ceppo virale e di far presente al Ministero tutte le situazioni di difficoltà nella movimentazione degli animali per trovare soluzioni idonee alla risoluzione delle problematiche. Alla richiesta di chiarimenti sulla disponibilità dei vaccini e la possibilità di attuare idonei piani di profilassi, il Ministero informa che i tempi di fabbricazione dei vaccini da parte delle case farmaceutiche sono di sei mesi e che la richiesta deve essere fatta dalle singole Regioni. Come Confagricoltura sono state avanzate richieste di risoluzione delle problematiche della situazione in Sardegna e della necessità di prevedere un corretto piano vaccinale e di indennizzo sia dei danni diretti che indiretti agli allevatori. Inoltre, è stato con fermezza richiesto un alleggerimento delle misure precauzionali sulla movimentazione degli animali. Il Ministero ha dimostrato massima collaborazione a riguardo, ma indicando la difficoltà di collaborazione con alcune strutture sanitarie regionali.

Le organizzazioni congiuntamente hanno richiesto di aprire un tavolo Ministeriale permanente che veda il coinvolgimento delle Regioni e delle organizzazioni di categoria per trovare una definitiva soluzione alla problematica della Blue Tongue.

Il Ministero ha fatto presente la sua disponibilità a tale iniziativa.