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L’11 settembre u.s, a Sedilo si è tenuto un incontro, convocato dal sindaco, al quale ha partecipato l’Assessore dell’Agricoltura.
La stampa locale ha dato una informazione parziale e incompleta che ha evidenziato solamente le polemiche (poche a dire la verità) e non le importanti comunicazioni delle OO.PP.AA., utili per le imprese zootecniche sarde.
Pertanto ci preme di seguito riportare le tematiche trattate.
Pac
Le linee della Politica Agricola Comunitaria purtroppo non le decide la Regione Sardegna da sola, bensì sono il risultato di un lungo e duro confronto tra i 28 Stati membri dell’Unione Europea che come noto hanno pesi politici diversi. L’Italia ha portato avanti delle sue posizioni che, a loro volta, sono la sintesi del confronto tra le 20 regioni italiane e anche all’interno di questo contesto i rapporti di forza non sono tutti uguali. Si può facilmente immaginare la forza della Sardegna e delle sue Associazioni Agricole nel contrastare la proposta c.d. “modello irlandese”, che porterà a una omogeneità del valore dell’aiuto per ettaro uniforme per tutti gli agricoltori europei soltanto nel 2019 e non, come avremo voluto, già dal 2015. E’ bene comunque sottolineare che gli allevatori ovicaprini potranno contare su una dotazione finanziaria di 15,5 milioni di euro per gli aiuti accoppiati. Un risultato dovuto al lavoro delle OO.PP.AA. e di questa Giunta regionale. Non bisogna infatti dimenticare che a momento del suo insediamento la dotazione finanziaria per gli aiuti accoppiati ammontava a zero euro.
Occorre altresì sottolineare che la precedente Giunta Regionale è stata praticamente assente dalle trattative in sede di Conferenza Stato / Regioni indebolendo fortemente la posizione contrattuale della Regione.
PSR
Il nuovo Piano di Sviluppo rurale, ancora in fase di definizione, ha confermato le Misure strategiche per il settore ovicaprino. Si ricorda, in particolare che le Misure di Benessere animale ovicaprino e quella sull’Indennità compensativa, sempre riferita al settore ovicaprino, assorbono da sole circa un terzo delle risorse dell’intero PSR.
Lingua Blu
Il Consiglio Regionale, accogliendo le proposte delle OO.PP.AA., ha emanato dei provvedimenti che stanziano complessivamente 43 milioni di euro per indennizzare gli allevatori dai danni prodotti dalla Lingua blu. In un momento nel quale la ristrettezza delle risorse economiche non consente di pagare la cassa integrazione straordinaria a migliaia di operai sardi riteniamo sia un importante risultato.
L’attuale assessore ha annunciato un piano di prevenzione, da tutti auspicato, che si concretizzerà nella lotta al culicoides che ne provoca la diffusione.
Prezzo del latte
Anche grazie a una attenta programmazione delle produzioni del Pecorino Romano, che le OO.PP.AA. invocavano da anni, il prezzo dello stesso Pecorino Romano ha raggiunto quotazioni sui mercati internazionali superiori agli 8 euro al kg. Le OO.PP.AA. hanno dichiarato che è necessario riprendere il tavolo delle trattative per determinare il prezzo del latte, che ovviamente dovrà essere proporzionato al prezzo di vendita dei formaggi.
Il comparto, insomma, pur con le sue difficoltà soprattutto dal punto di vista sanitario, non attraversa un “cattivo” momento. Proprio per questo riteniamo che invece di fare polemiche, sterili e fini a se stesse, sia il momento di portare avanti proposte utili per il suo potenziamento.
In chiusura ci preme sottolineare che le contestazioni, alle quali i quotidiani sardi, hanno dato ampio risalto, sono state marginali, chiaramente strumentali e tacitate in maniera civile ma ferma da tutta l’assemblea.
Le Organizzazioni hanno invitato il gruppo limitato di contestatori a ricercare l’unità all’interno del mondo agricolo anziché alimentare divisioni che non sono utili a nessuno.