Entro il 3 settembre: presentazione della copia cartacea della stessa domanda, rilasciata dai CAA, al Servizio territoriale Argea competente per territorio;

Entro 25 giorni di calendario rispetto al 15 giugno: in caso di presentazione/rilascio ai sensi del art. 13 parag. 1 Reg. (UE) 640/2014, con un ritardo massimo di 25 giorni. In questo caso l’importo al quale il beneficiario avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda in tempo utile, verrà decurtato del 1% per ogni giorno lavorativo di ritardo.

Le domande di conferma potranno essere rettificate, ai sensi dell’art.15 del Reg.(UE) n.809/2014, mediante rilascio di domanda di modifica entro la data del 15 giugno 2018. In questo caso, l’importo, al quale il beneficiario avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda in tempo utile, verrà decurtato dell’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo.

Dopo il 10 luglio: domande irricevibili.