Categories: Archivio, Pol. Agricole

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Tra campagna e città non ci deve essere una contrapposizione, ma una profonda sinergia; si pensa a città più “verdi”, vivibili e “smart” e ad imprese agricole attente all’ambiente, al sociale, alla sostenibilità, alle energie alternative. Questo il leitmotiv della presenza di Confagricoltura ad Ecomondo/Key Energy, a Rimini dal 5 all’8 novembre. Molte le iniziative in programma, promosse da Confagricoltura, a partire dallo stand istituzionale nei padiglioni dedicati all’energia (Pad. B5D5, stand 002) ed alla partecipazione agli “Stati Generali della Green Economy”, il 5 novembre, dove interverrà il vicepresidente nazionale, con delega a energia e sviluppo sostenibile, Ezio Veggia, sul tema delle aziende agricole periurbane.

I florovivaisti di Confagricoltura realizzeranno, in fiera, un “Giardino urbano sostenibile” nell’ambito della “Smart City” di Ecomondo (Pad B7, stand CS38) che, alla fine della manifestazione, verrà donato alla città di Rimini. L’obiettivo è di rappresentare il molteplice valore che il verde rappresenta per le città ed il contributo che il florovivaismo italiano può fornire al suo sviluppo attraverso la progettazione di spazi green belli e di facile manutenzione.

Presenti anche, a Rimini, alcune imprese aderenti al progetto “EcoCloud, la rete delle buone pratiche sostenibili di Confagricoltura”, che illustreranno le loro esperienze sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale e faranno conoscere i loro prodotti posti in degustazione. Gli incontri – intitolati “Assaggi di sostenibilità” – si terranno presso il giardino di Confagricoltura della “Città sostenibile”. Questi gli appuntamenti: 5 novembre ore 16.30 azienda Fungar (funghi e dintorni); 6 novembre ore 12 e ore 16.30 aziende Borgoluce (vino, salumi e formaggi) e Principi di Porcia (vino), 7 novembre ore 12 aziende Arnaldo Caprai (vino) e ore 12 e ore 15 Principi di Porcia (vino).

Il 5 novembre, ore 14.30, in Sala Mimosa 2 Pad. B6 si terrà il primo appuntamento convegnistico di Confagricoltura su “Le Reti di Impresa per Innovare e Competere”. In particolare, sarà illustrata la normativa sui contratti di rete e le ultime novità introdotte dalla Legge di Competitività n.116/2014, che interessano anche il settore agro energetico. L’obiettivo è di far conoscere le opportunità che offre questo nuovo modello di aggregazione interimprenditoriale. Interverranno, tra gli altri, Claudio Canali, presidente di Confagricoltura Forlì-Cesena-Rimini e Stefano Belleggia, coordinatore Green Desk di BNL. Saranno presentate pure due case history: quella sulla rete di imprese “Precision farming” che sarà illustrata da Alessandro Sdoga di Cratia, l’ente di ricerca di Confagricoltura Umbria e quella sul network di imprese bio che sarà descritta da Debora Franceschini di Alce Nero.

Le imprese agricole già sono proiettate sulle tematiche di Expo 2015, come porrà in evidenza la tavola rotonda dal titolo “Expo 2015 tra produttività e sostenibilità: la visione italiana per nutrire il pianeta“ che si terrà il 6 novembre alle ore 14,30 in Sala Neri 1, Hall Sud. Interverranno: Barbara Degani, sottosegretario del ministero dell’Ambiente; Roberto Arditti, responsabile relazioni istituzionali di Expo 2015; Maurizio Gardini, presidente di Conserve Italia; Mario Guidi, presidente di Confagricoltura; Gaetano Pascale, presidente di SlowFood Italia; Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente. I lavori saranno introdotti da Caterina Batello della Fao ed il dibattito sarà moderato da Giuseppe De Filippi, giornalista del TG5.

Il 7 novembre 2014 alle ore 16.45 presso l’Agorà di “Città sostenibile” si terrà l’incontro su “Ridiamo valore alle città. Il ruolo ed il contributo del settore florovivaistico italiano”; si confronteranno interlocutori autorevoli del mondo dell’impresa della ricerca e delle Istituzioni, tra cui: Sara Visintin, assessore all’Ambiente e alla sostenibilità del Comune di Rimini; Francesco Ferrini, docente di Arboricoltura del Dipartimento di Scienze delle produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente, sez. Colture Arboree dell’Università di Firenze; Renato Ferretti, dirigente dell’Area pianificazione strategica territoriale della Provincia di Pistoia. Le conclusioni saranno di Francesco Mati, presidente della Federazione di prodotto Florovivaistica di Confagricoltura.