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Martedì 4 novembre al T-Hotel di Cagliari si svolgerà a partire dalle 9 il convegno internazionale “Limbablu – la febbre catarrale degli ovini” organizzato dagli assessorati dell’Agricoltura e della Sanità in collaborazione con l’Agenzia Laore. Obiettivo dell’evento è stimolare il confronto e il dibattito tra gli operatori della filiera. Dal 2000, anno della prima comparsa della malattia, in Sardegna, tra morti e abbattuti, si sono persi circa 900mila capi ovini e caprini. È importante affrontare questa epizoozia con tutti i mezzi a disposizione, per questo è necessario il confronto con gli altri paesi del Mediterraneo che stanno cercando soluzioni e affinando le ricerche per arginare la malattia. All’incontro interverranno studiosi dall’estero e delle università sarde: Polly Roy della School of Hygiene & Tropical Medicine di Londra, Miguel Angel Miranda, Laboratory of Zoology dell’Università delle Isole Baleari, Gavino Delrio del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari e Anna Maria Liscia, del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università di Cagliari.