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L’Agenzia Regionale Laore Sardegna,nell’ambito del progetto BENESSERE ANIMALE, Mis. 111 PSR 2007/2013, con l’obiettivo di rafforzare gli interventi per il miglioramento delle condizioni di benessere degli animali e della qualità igienico sanitaria del latte attraverso l’introduzione di innovazioni tecnologiche inerenti il campionamento del latte, organizza due viaggi studio per operatori del comparto ovi caprino nella regione Piemonte nelle aree a vocazione zootecnica.
L’iniziativa vuole far conoscere metodologie di campionamento e controllo della qualità del latte ovino e vaccino, adottate e consolidate in altre regioni ad alta vocazione zootecnica ed in particolare dalla regione Piemonte nell’ambito del progetto a partecipazione multidisciplinare “Bovilat” , attualmente al 4° anno di applicazione presso il sistema degli allevamenti da latte bovini piemontesi.
Si prevede la visita presso l’organizzazione di produttori ovicaprini locali “consorzio del Murazzano DOP”, per un confronto tra gli allevatori delle 2 regioni inerenti le tecniche di gestione degli allevamenti, i controlli di qualità e le strategie di valorizzazione delle produzioni casearie a denominazione di origine.
A ciascun viaggio studio potrà partecipare un numero massimo di 25 operatori del comparto ovi caprino residenti in Sardegna, parteciperanno in veste di accompagnatori due tecnici dell’Agenzia Laore.
L’iniziativa si svolgerà nel periodo gennaio – maggio 2015, nella regione Piemonte nelle provincia di Cuneo e Torino.
Possono partecipare all’iniziativa gli imprenditori agricoli regolarmente iscritti alla camera di Commercio, titolari di un allevamento ovino o caprino in regola con gli obblighi sanitari e di legge, ed in possesso dei seguenti requisiti prioritari:
1- allevatori di ovini e caprini beneficiari della Mis. 215 “Benessere degli animali” del PSR Sardegna 2007- 2013;
2 – titolari di un allevamento di ampiezza non inferiore ai 200 capi presenti alla data del 1° settembre 2014:
3 – aderiscano ad organizzazioni di tipo associativo cooperative di trasformazione, organizzazioni di
produttori, consorzi di tutela di produzioni casearie regionali;
4 – conferiscono il prodotto verso strutture aderenti al progetto Qualità latte-azione lattoprelevatori
5 – rivestono un ruolo societario nell’ambito delle strutture di cui al punto 4.
