Si comunica che sono stati pubblicati i bandi inerenti i premi a cerealicoltori e produttori di leguminose. I bandi dell’agenzia regionale per la gestione e l’erogazione degli aiuti in agricoltura della Regione Sardegna sono frutto di due interventi, del valore di quasi 2 milioni di euro, deliberati dalla Giunta regionale lo scorso primo agosto su proposta dell’assessore dell’Agricoltura Pier Luigi Caria. Con i provvedimenti dell’Esecutivo vengono premiate le coltivazioni del grano duro con 1,5 milioni di euro e, con uno stanziamento da 500mila euro, quelle dei cereali minori, grani antichi e leguminose da granella. In entrambi i casi interessa gli imprenditori che aderiscono ad accordi di filiera e, per quanto riguarda il grano duro, l’intervento comprende le adesioni con imprese sia di prima sia di seconda trasformazione (mulini, pastifici e panifici). Nel primo intervento la concessione degli aiuti prevista è pari a 150 euro per ettaro, incrementabili fino a 200 euro qualora vengano usate sementi certificate. La superficie minima è pari a cinque ettari per azienda, mentre quella ammissibile agli aiuti non può superare i 20 ettari. Nel secondo bando è fissata a 200 euro a ettaro la concessione per i produttori regionali di cereali minori, grani antichi e leguminose da granella. In questo caso, tenuto conto del carattere innovativo della misura, la superficie minima per azienda è di un ettaro, quella massima è di 20 ettari.
SCADENZE. Il capofila degli accordi di filiera dovrà presentare ad Argea entro il 30 settembre la proposta di accordo, che sarà esaminata dagli Uffici regionali per una verifica di congruità. Seguirà la formalizzazione degli accordi e la presentazione delle domande delle imprese agricole secondo il calendario riportato negli avvisi pubblici.