Anche per quest’anno, ammontano ad 1.958.732 euro i fondi disponibili per la promozione del vino nei paesi terzi per l’annualità 2014/2015.
I produttori e le organizzazioni operanti nel settore potranno presentare progetti aventi un costo complessivo minimo per paese terzo di 100 mila euro per anno.
L’intensità dell’aiuto potrà arrivare a coprire fino al 50% delle spese sostenute. Il restante 50% è a carico del beneficiario.
La promozione riguarda tutte le categorie di vini a denominazione di origine protetta, i vini ad indicazione geografica nonché i vini con indicazione della varietà di uva da vino.
Le azioni ammissibili da svolgere esclusivamente nei Paesi terzi riguardano:
– promozione e pubblicità, che mettano in rilievo i vantaggi dei prodotti di qualità, la sicurezza alimentare ed il rispetto dell’ambiente e delle disposizioni attuative del Regolamento, da attuare a mezzo dei canali di informazione quali stampa e televisione;
– partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
– campagne di informazione e promozione, in particolare, sulle denominazioni d’origine e sulle indicazioni geografiche, da attuarsi presso i punti vendita (grande distribuzione, ristorazione dei paesi terzi, Horeca, ecc);
– altri strumenti di comunicazione tra cui creazione siti internet, nella lingua ufficiale del Paese destinatario delle azioni, o in lingua inglese, in cui vengono descritte le qualità del prodotto e la zona di provenienza dello stesso, realizzazione di opuscoli, pieghevoli o altro materiale informativo e incontri sul territorio nazionale con operatori e/o giornalisti dei Paesi terzi da svolgersi anche presso le aziende partecipanti ai progetti (incoming).
La domanda di richiesta dell’aiuto dovrà pervenire in originale e su supporto ottico (CD/DVD), a mano, tramite corriere espresso o raccomandata entro le ore 13 del 30 giugno 2014 all’Agenzia Argea Area Coordinamento Attività Ispettive in Viale Adua, 1 – 07100 Sassari.
Copia della documentazione dovrà essere inviata entro le ore 13 del 30 giugno esclusivamente ai seguenti indirizzi di posta elettronica certificata:
– dpm@certificata.agea.gov.it; (Agea Organismo pagatore)
– saq11@pec.politicheagricole.gov.it ; (Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali)